Avete scelto la location e il tipo di ricevimento che volete fare, ora non vi resta che scegliere il menu del matrimonio in accordo con la società di catering, che saprà consigliarvi il menu più adeguato.
Aspetti da considerare nella scelta del menu
Vi suggeriamo di considerare sempre la tipologia di ospiti che avete e le vostre tradizioni familiari e regionali.
Inoltre, posizionate un menu cartaceo su ciascun tavolo, uno per ogni ospite, cosicché chi vorrà, oltre a consultarlo al momento, potrà portarlo con sè come ricordo della festa. Il menu potrà essere sistemato anche all'ingresso della sala del ricevimento su un leggio, accanto al tableau di matrimonio.
Altro consiglio è quello di far stampare i menu sui tavoli con lo stesso stile e carattere delle partecipazioni di matrimonio, per mantenere un'armonia con lo stile dell'evento.
Come si divide il menu di matrimonio
Ogni ricevimento di matrimonio che si rispetti, se si tratta di un banchetto seduti o di un buffet, si apre con un aperitivo. Nell'attesa del pasto vero e proprio gli ospiti, man mano che arrivano, saranno accolti dalle famiglie degli sposi e dagli sposi stessi. Nel corso dell'aperitivo saranno servite tartine, fritti cotti sul momento, di elevato impatto scenografico, salumi, formaggi, torte rustiche, ma anche cruditè in pinzimonio, cruditè di verdure e addirittura di pesce. L'aperitivo, insomma, permette di liberare la fantasia facendo assaggiare agli ospiti ogni tipo di particolarità, o anche stuzzichini di cucine di altre parti del mondo.
Tutto ciò sarà accompagnato da coppe di vino bianco, spumante e champagne, prosecco, cocktail ma anche da bevande analcoliche.
Gli invitati al buffet di nozze
Il menu del ricevimento di matrimonio
Un menu classico potrà essere composto da:
- un primo piatto di pasta;
- un risotto;
- un pesce raffinato;
- un secondo di carne, solitamente arrosto;
- un semifreddo o un sorbetto.
Il nostro consiglio è comunque di lasciar andare la vostra fantasia, uscire un po' dagli standard di un menu visto e rivisto, sempre però evitando eccessi e abbinando tutto con gusto e armonia.
Importante è la scelta dei vini: se ben fatta, lascerà soddisfatti anche i palati più fini. In particolare i vini si suddivideranno nel corso del pasto nel seguente modo:
- l'antipasto e i primi piatti vanno accompagnati da un vino leggero, bianco o rosato;
- la carne bianca va servita con un vino rosso non troppo corposo e strutturato;
- arrosti di carne rossa, la selvaggina e i formaggi vanno accompagnati da vini rossi robusti, corposi e tannici;
- con i pesci, crostacei e ostriche vanno serviti vini bianchi preferibilmente secchi;
- con i dolci saranno perfetti esclusivamente spumanti o champagne dolci, o vini dolci e passiti.
Da tenere a mente è un menu alternativo per eventuali ospiti con disfunzioni alimentari, quali celiachia o diabete. Siamo sicuri che la cosa sarà molto gradita e apprezzata.