È in scena l'evoluzione dell'abito da sposa: capi metamorfosi sospesi tra il sacro e il profano, concepiti per essere indossati in diverse occasioni.
"Ho sempre pensato alla donna come ad una creatura fantastica, capace di grandi passioni e affascinante nelle sue molteplici sfaccettature, plurale nel suo modo di essere e sempre alla ricerca di un punto di equilibrio tra corpo e anima".
Parte così, con un elogio alla donna e al suo universo, il nuovo progetto sposa 2013 di Franco Ciambella, affermato stilista nazionale celebrato anche dalla mostra "60 anni di Made in Italy".
"R.S.V.P. by Franco Ciambella" è una collezione all’insegna del Made in Italy artigianale, estremamente innovativa e dagli alti contenuti di stile che, però, non perde di vista il mercato.
Sono abiti metamorfosi quelli creati dallo stilista che, forte sia delle esperienze nella couture che nel prêt-à-porter, ha ideato una collezione sposa duale che può essere sia wedding che cerimonia, in cui molti abiti sono concepiti per essere indossati in modo diverso nella stessa o in occasioni diverse.
Evolve così l'abito: un abito che vuole essere sospeso tra sacro e profano e che accompagna colei che lo indossa attraverso un viaggio in bilico tra sogno e realtà.
Gli abiti da sposa si declinano in una palette che va dall’avorio, al pesca, al glicine, fino ad arrivare al verde e al rosso.
I tessuti utilizzati sono il pizzo, l'organza, la georgette, materiali leggeri che rappresentano l'eterna lotta dell'essere e dell'apparire e che, attraverso il gioco sottile di luci e di ombre che creano e la leggerezza delle infinite velature, danno eleganza all’impudenza di un corpo sensuale vestito di meravigliosa e gioiosa vitalità.
Leggerezza e seduzione per il modello Etoile, abito con scollo dritto e corpetto lungo che accarezza i fianchi e li scolpisce, sottolineando la silhouette, per poi aprirsi in migliaia di applicazioni di tulle sulla gonna. Un piccolo gesto e la gonna si accorcia, e svolazza impalpabile.
I fiori intagliati color rosa sembrano essere sospesi sul candido avorio nel modello Flore, dal corpetto drappeggiato a mano e tagliato subito sotto il seno dal quale nasce il fluido abito. I dettagli floreali ingentiliscono e impreziosiscono la figura.
Il sogno prende forma e si concretizza nel modello Lamé, abito da sposa artigianale dal corpetto prezioso arricchito da sapienti applicazioni sul decolletè e sul fianco, gonna ampia in macro-petali, sognante, che si accorcia per mettere in mostra tutta la femminilità della donna.
Regine della festa con il modello Soupir, abito color pesca maestoso e importante con corpetto stretto in pizzo ricamato, vita alta e gonna con ruches, che nella versione informale diventa svasata, più corta davanti e più lunga dietro.
Gran finale con il modello Rouge: rosso fuoco per un abito da sposa nato per chi ama osare, gonna a balze che si incontrano per formare grandi fiori in tessuto sia nella versione lunga e romantica che in quella corta e sbarazzina.
Vestiti da sposa che danno valore alla donna rendendola icona intoccabile e creatura fantastica, ma che con un semplice gesto si trasformano, rivelando l'aspetto più frizzante, vivo e reale per rendere la stessa donna interprete assoluta della festa.
È possibile trovare la collezione R.S.V.P. by Franco Ciambella all’interno della casa-atelier di Civitavecchia, dove si effettua il servizio su misura per questa e le altre collezioni, ma gli abiti si possono trovare anche nelle migliori boutique italiane.
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Notizia del 06/11/2012