Se potessimo associare un colore ad ogni terra, quello del Messico sarebbe di sicuro il rosso: passionale, misterioso e pieno di contrasti per una luna di miele incantevole
Tra incredulità e un pizzico di paura, è passata senza avverarsi la profezia dei Maya. Quello che non passa è il fascino per il Messico, terra avvolta da un fitto mistero e traboccante di scenari mozzafiato...
Oggi aiutiamo gli sposi indecisi nella scelta della luna di miele proponendo loro una guida e un itinerario per un viaggio di nozze in Messico grazie al supporto di Le Monde Viaggi, agenzia di Roma, che ci accompagna alla scoperta delle antiche civiltà che l'hanno popolato lasciandogli in eredità un'atmosfera unica e inenarrabile a parole.
Quando visitare il Messico
Le stagioni per una luna di miele in Messico sono essenzialmente due: quella delle piogge e quella secca. La stagione delle piogge (estate) è caratterizzata anche da temperature elevate, dura indicativamente da giugno a settembre; gli acquazzoni sono violenti ma di breve durata e, in genere, a fine giornata. Il periodo migliore per partire è la stagione secca, tra ottobre e maggio. La vacanza balneare è possibile tutto l’anno.
Cosa si deve assolutamente vedere
Il Messico è una terra piena di contrasti e di passioni: arte, cultura, storia e mare si fondono per creare un incanto tutto da vedere durante il viaggio di nozze. Una volta arrivati non si può fare a meno di visitare la Penisola dello Yucatan con i famosi siti di Chichen Itza e Uxmal, Oaxaca nel Messico meridionale, città coloniale dichiarata Patrimonio dell’Unesco e il Chiapas, dove si trova il sito di Palenque immerso in una fitta foresta. Per il mare consigliamo di vedere le bellissime spiagge di Acapulco, Ixtapa, Tulum, Playa del Carmen, Cancun per poi proseguire fino alla Penisola della Baja California per vedere le balene e la Isla del Espiritu Santo che possiede una delle più belle spiagge del Messico.
Igiene, salute, vaccinazioni
Per l’ingresso in Messico non è prevista alcuna vaccinazione obbligatoria. Si raccomanda di bere solo liquidi imbottigliati e di astenersi dal mangiare verdure crude e frutta già sbucciata. Di grande utilità sono le creme solari ad alta protezione, i repellenti anti-zanzare e i disinfettanti intestinali.
Cosa mettere in valigia
Per un viaggio in Messico archeologico meglio un abbigliamento tecnico, con scarponcini per affrontare le escursioni agli innumerevoli siti, mentre per una vacanza al mare costume, infradito e solari!
E ora... buon viaggio!
1° GIORNO: Roma - Madrid - Città del Messico
Partenza da Roma. Arrivo in Messico per il pernottamento.
2° GIORNO: Città del Messico - Tuxtla Gutierrez - San Cristobal de Las Casas
Prima colazione e trasferimento in aeroporto per Tuxtla Gutierrez.
Una volta arrivati a Tuxtla Gutierrez si prosegue per Cahuaré per un'escursione in motobarca lungo il Rio Grijalva, nelle gole del maestoso Cañyon del Sumidero. Il Canyon si è formato circa 12 milioni di anni fa grazie all'erosione delle acque del Rio Grijalva e ha pareti rocciose, ricoperte da una lussureggiante vegetazione, che s’innalzano per circa 1.200 mt. Qui è possibile vedere animali a rischio d'estinzione, come: la scimmia ragno, il coccodrillo di fiume, l'iguana.
Al termine proseguimento per San Cristobal de Las Casas, situata a 52 Km. Arrivo previsto dopo circa 45 minuti e sistemazione in Hotel.
3° GIORNO: San Cristobal de Las Casas
Al mattino visita del tipico mercato di frutta e verdura della città. Al termine, visita ai villaggi indigeni di San Juan Chamula e Zinacantàn, importanti centri spirituali. Al termine rientro a San Cristobal de Las Casas. Nel pomeriggio visita della città, di particolare interesse la chiesa di Santo Domingo, la Cattedrale e la Caridad.
4° GIORNO: San Cristobal de Las Casas - Palenque
Visita alle splendide cascate di Agua Azul, circondate da piante tropicali e da un’esuberante vegetazione. Proseguimento per la cascata di Misol-Ha. Al termine proseguimento per Palenque, situata a 20 Km. Arrivo e sistemazione in Hotel.
5° GIORNO: Palenque - Campeche
Visita della zona archeologica di Palenque. L'esuberante vegetazione tropicale, ha gelosamente nascosto per quasi un millennio questo meraviglioso luogo. Le rovine di Palenque sono considerate da molti come le più belle del Messico, soprattutto per la luce iridescente che dona un particolare fascino al sito archeologico. Questo luogo costituisce l'apogeo architettonico dell'Impero occidentale dei Maya e la sua intatta bellezza è stata confrontata con quella dell'Acropoli ateniese. Uno splendido panorama si ha dall'alto del Tempio delle Iscrizioni, l'edificio principale dell'area. Al suo interno è custodita la tomba di Pakal, il grande Re Maya.
Al termine proseguimento per Campeche e sistemazione in Hotel.
6° GIORNO: Campeche - Uxmal – Merida
Partenza di mattina per la zona archeologica di Uxmal. Nelle antiche cronache, Uxmal è descritta come una città ricca e fiorente, capoluogo religioso e amministrativo dei Maya dello Yucatán. L’edificio più maestoso di Uxmal è la Piramide dell’Indovino, costruita in forma semi-ellittica in stile puuc-chenes. Tutta l’architettura di Uxmal denota l’altissimo grado di perfezione raggiunto dagli intagliatori Maya nell’arte della lavorazione della pietra. Lo dimostra anche il Palazzo del Governatore, un edificio lungo quasi 100 metri che sorge sopra una vasta piattaforma a gradinate e che fungeva probabilmente da residenza delle massime autorità. Il palazzo è orientato verso il sorgere del pianeta Venere e presenta una parte inferiore semplice e lineare, mentre il cornicione superiore è fittamente decorato con i simboli cari alla cultura Maya. Nel pomeriggio trasferimento a Merida per una breve visita del suo centro storico Al termine trasferimento e sistemazione in Hotel.
7° GIORNO: Merida - Akumal - Riviera Maya
Partenza in direzione della zona archeologica di Chichen-Itzà, situata a 120 Km. da Merida. Durante il tragitto, si effettuerà una deviazione per una breve visita al villaggio di Izamal, una delle città più suggestive dello Yucatán, oggi conosciuta come la “città delle colline” a causa dei resti archeologici presenti nel centro della città, tra i quali la piramide di Kinich- Kakmó, la piramide di Itzamatul, quella di Kabul e quella di Hucpintok. Proseguimento per Chichén-Itzà, arrivo e visita del sito archeologico. La maestosità e la grandezza di Chichen-Itza sono indimenticabili: è un ibrido architettonico, che trasuda il fascino della sanguinosa storia Maya, dalle ripide scalinate del tempio, luogo di morte per le vittime sacrificali, alla bellezza sontuosa, quasi ossessiva degli edifici più piccoli. Proseguimento per la Riviera Maya. Arrivo e sistemazione in Hotel.
DALL'8° AL 14° GIORNO: Akumal - Riviera Maya
Una settimana dedicata al mare, al relax e alle immersioni.
15° GIORNO: Akumal - Riviera Maya - Cancun - Roma
Incontro con un rappresentante e trasferimento all'Aeroporto di Cancun.
Partenza da Cancun per Roma e fine dei servizi.
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Notizia del 19/03/2013