Quali sono i riti e le scaramanzie per garantire la felicità degli sposi? Ma sarà vero? Vediamo insieme le superstizioni per il matrimonio che, anche se non seguite, faranno sorridere.
Scaramanzie o vecchie tradizioni?
Al limite della superstizione, anche il matrimonio porta con sé tante piccole credenze che i più scaramantici seguono passo passo per assicurarsi una serena vita coniugale. Ma sarà vero?
Scettici e non, è sempre bene essere informati perché mai come in questo caso è giusto il detto: “Non è vero ma ci credo”!
Prima di tutto la tradizione vuole che la sposa porti con sé 5 cose durante le nozze: qualcosa di vecchio, qualcosa di nuovo, qualcosa di prestato, qualcosa di blu e qualcosa di regalato. Il nuovo generalmente è un capo di lingerie che simboleggerà il passaggio alla nuova vita e in più farà brillare gli occhi del novello sposo a festeggiamenti finiti. Allo stesso modo la cosa vecchia, magari un fazzoletto ricamato, sarà metafora della vecchia vita che lascia il posto a quella nuova. Per la cosa prestata si intende far partecipare attivamente una persona cara alla celebrazione delle nozze. L'oggetto blu ricorda l'uso ebraico di ornare la sposa con un nastro di questo colore, simbolo di purezza, fedeltà e amore. Infine la cosa regalata è una trovata italiana per sostituire l'usanza della sposa di tenere una moneta di 6 pence nella scarpa (dall'antico detto inglese), ma vista la difficoltà nel nostro paese di reperire la moneta, si preferisce simboleggiare l'affetto delle persone che si amano.
Non tutti sanno però che questa tradizione viene stravolta da un nuovo portafortuna che farà tremare i più scaramantici: indossare un capo di biancheria rosso sotto il vestito bianco come augurio di trasgressione.
Continuiamo. È segno fortunato se la sposa si sveglia il mattino delle nozze al canto leggiadro degli uccelli, o ancora se scopre un ragno nascosto dentro le pieghe del vestito e non ultimo, porta fortuna se il letto nuziale viene fatto da due giovani donzelle, possibilmente vergini. Siamo certi che se tutte queste credenze trovano attuazione, il futuro degli sposi sarà splendido e rigoglioso, anche perché svegliarsi con gli uccellini quando l'ansia e la preoccupazione assalgono anche i sonni più tranquilli non è semplice, o trovare un ragno nel vestito è impresa ardua se è ben conservato e custodito come è giusto che sia per un abito da sposa e infine due vergini...
E al contrario, cosa non si deve fare? Innanzitutto gli sposi nel giorno del matrimonio, prima della celebrazione non si possono né vedere, né parlare, né possono fare colazione insieme. Inoltre non possono dormire la prima notte di nozze nella casa coniugale... e questo forse è un po' troppo!
Poi porta sfortuna far cadere une fede nuziale durante la celebrazione del matrimonio. Qualora l'emozione giocasse questi brutti scherzi bisogna subito correre ai ripari per scongiurare il litigio tra i due sposi: non saranno gli sposi o gli invitati a chinarsi per raccoglierla, bensì il prete o l'ufficiale di stato civile.
Infine l'abito da sposa non deve, per nessuna ragione, essere mostrato al futuro sposo. Ma c'è di più: anche la sposa non può guardarsi allo specchio con il vestito il giorno del matrimonio. Se proprio non si resiste alla tentazione, e sappiamo che sarà così, si può farlo togliendosi una scarpa, un orecchino o un guanto... o al massimo fidarsi ciecamente del giudizio della mamma o della testimone che potranno vedere la sposa con l'abito indossato senza per questo incorrere nelle ire degli dei.
Alla fine non si sa quanto queste piccole superstizioni per il matrimonio, tra magia e credenze popolari, facciano bene alla futura vita a due ma una cosa è sicura... tentar non nuoce e se qualcosa dovesse andare storto sappiamo certamente a cosa dare la colpa!
Notizia del 28/06/2011