Roma. Una città perfetta per sposarsi, una città dove l'amore si respira in ogni angolo, una città pronta ad accogliere gli sposi nel suo abbraccio romantico.
Oltre a questo, Roma è il luogo in cui sorgono bellissime location e oggi ne siamo andati a visitare una davvero unica nel suo genere: Residenza di Ripetta.
Quello che colpisce della Residenza è la sua storia e la sua storicità: ex convento barocco dal nome di “Conservatorio della Divina Provvidenza e di S. Pasquale”, la struttura nel 1675 è stata concessa da Papa Innocenzo XI al sacerdote Francesco Paparetti, allo scopo di fornire la città di un sito pio dove accogliere le fanciulle bisognose in cerca di dimora per insegnare loro un mestiere. Così tutto ebbe inizio.
Nel 1800, il Conservatorio della Divina Provvidenza cambiò nome in Conservatorio delle Zitelle a Ripetta e, a quel tempo, ospitava circa 200 fanciulle che studiavano canto, taglio e cucito, ricamo e composizione floreale.
Infine, Il Convento, prima di diventare il Residence più esclusivo e centrale di Roma alla fine degli anni ’70, è stato per un periodo anche la sede di una scuola.
Oggi la magnifica struttura seicentesca si sviluppa attorno ad una corte interna con il Giardino di Ripetta, una rigogliosa oasi di verde mediterraneo dove, da marzo ad ottobre, è possibile organizzare cocktail e aperitivi di matrimonio e godere di momenti di puro relax.
Diverse sale, che hanno secoli di storia alle spalle e un presente fatto di fascino e magia, sono gli ambienti unici per un ricevimento a dir poco perfetto: le 6 sale permettono di ospitare fino a 560 persone e, grazie ad uno staff di esperienza, è possibile creare qui allestimenti curati nei minimi dettagli.
Per il taglio della torta, la Residenza dispone di una meravigliosa Terrazza Panoramica che si contraddistingue per la vista panoramica mozzafiato sui tetti di Roma e sui pini de Pincio.
Alla Residenza di Ripetta è possibile anche celebrare il rito di nozze: infatti, il suggestivo Salone Bernini, ex chiesa-oratorio con i favolosi affreschi del Settecento, rappresenta un luogo magico per la celebrazione del rito civile, grazie anche all’atmosfera surreale dove classico e moderno si fondono per regalare emozioni intense.
E per finire, se gli sposi e gli ospiti lo desiderano possono pernottare nelle camere della Residenza, caratterizzate da una straordinaria riservatezza, raffinati comfort e una vista mozzafiato sui tetti della Città Eterna.
Contatta Residenza di Ripetta per avere maggiori informazioni e organizzare il tuo matrimonio perfetto.
Notizia del 12/10/2015