Vicoli dalla bellezza mozzafiato, storia, arte e cultura. Sposarsi a Roma vuol dire scoprire luoghi che immaginavamo solo nei libri, luoghi che accolgono gli sposi con calore e ospitalità.
E camminando al cospetto della Città Eterna abbiamo scoperto un vero e proprio paradiso terrestre dove organizzare nozze da sogno: ve lo raccontiamo.
La definizione corretta per questo gioiello architettonico nel cuore di Roma è: boutique guest house. Il complesso, risalente alla fine dell'800, è nato come centro religioso e culturale per i pellegrini australiani nella capitale e oggi aperto a tutti coloro che vogliono passare momenti di piacere puro.
Durante i lavori di ristrutturazione, nella Domus sono stati rinvenuti alcuni reperti del I secolo a.C., reperti che sono tutt'oggi visibili e che conferiscono alla struttura un'atmosfera magica e senza tempo dove coronare il sogno più bello di tutti. La Domus si differenzia dalle altre location per matrimoni per il suo forte carattere australiano, che si inserisce perfettamente nel contesto italiano del quale riesce a valorizzarne l'architettura. Questa location è un ponte tra Italia e Australia, un luogo di convivenza, dove arte e culture diverse si fondono per dare vita a qualcosa di speciale. Molto suggestive sono le tante tele di pittori e artisti australiani che arredano gli ambienti.
La location può rivelarsi una scelta strategica per gli sposi che desiderano una location unica in cui poter sia celebrare il rito cattolico che festeggiare le nozze. È possibile infatti sposarsi nella magnifica Cappella di Nostra Signora del Santissimo Rosario e San Pietro Chanel, che ha una capienza di 150 posti, per poi organizzare il ricevimento in una delle sale interne, o sulla magnifica e capiente terrazza al quarto piano, o nel chiostro all'aperto, molto intimo perché circondato dalle mura del complesso stesso.
L'idea è particolare e molto originale: qui è anche possibile organizzare un matrimonio avvolto in un'atmosfera australiana, arricchito da un menu di specialità italiane abbinate a vini tipici di questo paese immenso e affascinante... un percorso eno-gastronomico unico che potrebbe finire con un suggestivo viaggio di nozze nella terra dei canguri.
Notizia del 26/07/2013