Quando si parla di scarpe la scelta è sempre difficile. Se poi sono quelle del matrimonio diventa tutto più complicato. Di seguito una guida che farà luce sul fantastico mondo delle scarpe da sposa.
Scarpe che passione! Ma quanti dubbi: colore, modello, tacco...
Per partire con il piede giusto anche nel giorno del matrimonio, vi regaliamo una piccola guida che vi aiuterà nella scelta delle scarpe da sposa che fanno per voi, scarpe dai dettagli glamour per far impazzire di stile e di personalità il vostro abito da sposa.
Particolare sul quale non si discute, prima di tutto, è il tacco: che siano sandali o décolletée, l'imperativo è che devono far spiccare la sposa. Il tacco, infatti, slancia la silhouette e dona carattere alla figura. L'importante è che sia comodo, non a spillo possibilmente: più comode sono, più il vostro incedere lungo la navata sarà sicuro e più sopporterete le tante ore in piedi tra saluti, foto e balli spesso sfrenati. Per questo l'aiutino del plateau potrebbe essere necessario.
Detto questo passiamo ai modelli. Tante le proposte degli stilisti, tante le varianti e le rivisitazioni di mode passate, così tante che la scelta è davvero difficile. Facciamo luce.
Il modello classico, evergreen per eccellenza è la décolletée: aperte sul collo del piede con punta chiusa dalle mille forme, queste scarpe da sposa avvolgono il piede e non hanno né lacci né cinturini sulla caviglia.
Variazione al tema è, in gergo modaiolo, la peep toe, décolletée spuntata: è la grande protagonista di questa stagione che arriva direttamente dalla moda degli anni '50. Adatta ad abiti eleganti, lunghi, fruscianti, questa scarpa va indossata senza calze.
Simili a queste sono le Chanel, nate da un'idea della stilista francese: uguali alle décolletée con la differenza che la parte posteriore è completamente aperta e hanno un cinturino all'altezza del tallone. Se preso con un tacco vertiginoso, il modello Chanel diventa da vera diva.
Poi il sandalo: star indiscussa dell'estate. Aperto sia davanti che dietro, il sandalo il più delle volte sulla parte superiore presenta fasce, più o meno sottili ad incorniciare e impreziosire le dita del piede.
Ancora la scelta potrebbe ricadere sulla ballerina: scarpa con tacco appena accennato, a volte inesistente, estremamente morbida e totalmente aperta sul collo del piede, è adatta a tutte quelle di voi che non rinuncerebbero per niente al mondo alla comodità. Se decorate, acquisiscono un gusto fashion del tutto particolare, perfetto per chi vuole giocarci un po' su.
In genere il colore e i tessuti scelti sono, tono su tono, quelli del vestito da sposa.
Ma novità assoluta sono le scarpe gioiello, ricamate con applicazioni di strass, perline o rasi o con dettagli colorati, scarpe preziose che diventano oggetto cult per chi vuole osare un look diverso sotto il total white dell'abito da sposa. Queste le proposte di uno stilista calzolaio che realizza scarpe interamente a mano con particolari dello stesso tessuto dell'abito. La filosofia è: vestiti importanti come gli abiti da sposa esigono e pretendono una scarpa all'altezza della situazione, una scarpa fatta per sognare, una scarpa che brilli e che crei un continuum emozionale con l'animo raggiante di chi le indossa.
In mezzo al mare infinito delle scarpe da sposa una cosa è certa: devono essere esageratamente belle! Banale sottolinearlo, ma pensate al caso in cui, stremate per la giornata, decidiate di toglierle e di lasciarle in bella mostra alla mercé degli invitati...
Notizia del 27/07/2011