Il matrimonio si accende di colore e delizia con il Candy Bar: caramelle e bon bon che arricchiscono e trasformano il tavolo della confettata.
Coccodrilli gommosi, coca cola friccicose, labbra rosa e orsetti colorati. Non siamo impazziti... questa è la novità del 2012 per un matrimonio dolcissimo: l'angolo del Candy Bar.
Il classico tavolo della confettata si trasforma, acquista nuova forza, si accende di colore e diventa Candy Bar... un tavolo ancora più delizioso con caramelle di tutti i gusti, piccoli dolci ricoperti di cioccolato e lecca lecca sfiziosissimi pensati per gratificare non solo i più piccoli, ma tutti gli ospiti.
E da dove può arrivare questa idea se non dagli Stati Uniti? Ce lo racconta Maria Venere Quaranta, wedding planner di Roma, che vede impazzare l'angolo del Candy Bar anche nei matrimoni nostrani.
"La tradizione di far assaggiare dei piccoli dolci alla fine dei banchetti di matrimonio è lunga", ci spiega Maria Venere Quaranta. "Le prime tracce si trovano nell'Antica Roma quando venivano servite mandorle ricoperte di miele e albume. Solo nell'anno 1000 si diffuse il confetto originale nella penisola araba e in India, confetto al cui interno non c'era la mandorla, ma un seme di coriandolo, simbolo di speranza, salute, felicità, lunga vita, fertilità e ricchezza per la coppia di sposi. Impossibile rinunciare alla tradizione, ma trasformarla sì. Anzi si deve. E gli americani sono artisti in questo. È quindi via libera ai colori, via libera ad un'esplosione di dolcezza per moltiplicare all'infinito la metafora di buon auspicio, via libera al Candy Bar. Generalmente il Candy Bar arricchisce il tavolo dei confetti, ai quali gli sposi non vogliono assolutamente rinunciare: confetti con accanto marshmallow, gelatine, cuori caramellati… il tutto per creare un'atmosfera quasi surreale, dove la tradizione si unisce alla novità, dove il classico si unisce al nuovo e dove i colori e le forme non fanno nient’altro che farci tornare bambini!"
Come possiamo allestire l'angolo del Candy Bar?
"Innanzitutto dobbiamo dire che Candy Bar vuol dire colore", prosegue Maria Venere Quaranta. "Quindi se gli sposi non amano il blu intenso, l'arancione acceso e il rosa shocking, consiglio di non farlo. Oppure vedere il tutto con una certa dose di ironia e di gioco, potrà far desistere anche gli sposi più tradizionali. L'ideale per la composizione dell'angolo del Candy Bar è riprendere i colori dell'allestimento del matrimonio, con qualche nota più intensa e con tanti fiori e candele per scaldare tutti gli ingredienti. Per il resto le idee non mancano. Si può allestire il tavolo del Candy Bar con uno stile shabby chic: bon bon gommosi serviti in contenitori di legno 'consumati' dal sapore bohémienne, con fiori di campo sparsi qua e là. Oppure un allestimento dal gusto romantico, che vede il Candy Bar allestito con tulle dai colori pastello e profumatissime rose rosa. Ancora, per gli sposi più decisi, un Candy Bar in perfetto mood rockabilly: caramelle gommose ampie e quadrettate, in contenitori di plexiglas e juke box di contorno. Se invece gli sposi non vogliono osare tanto, possono presentare un Candy Bar stile confettata con dolcetti rotondi, che ricordano i confetti, serviti in ampolle alte di vetro dalle forme sinuose ed eleganti".
E alla fine gli invitati possono pensare di portarsi a casa queste golosità?
"Certo, anzi devono!", conclude Maria Venere Quaranta. "Oltre all'angolo del Candy Bar pensato a uso e consumo diretto nel giorno del matrimonio, gli sposi possono allestire un tavolo, al termine della festa, per far portare a casa agli invitati un momento di dolcezza in più. Si possono mettere le caramelle e i lecca lecca più buoni dentro scatoline colorate e infiocchettate, o dentro coni di cartoncino personalizzati con le iniziali degli sposi, o in sacchetti di organza, seguendo il tema che si è scelto per il matrimonio. Sono sicura che non saranno solo i bambini a prenderli d'assalto!"
Per avere tutte le informazioni sul Candy Bar e sul tavolo dolci per il matrimonio contattaGli Eventi - Fashion Weddings & Events Couture di Maria Venere Quaranta.
Notizia del 22/02/2012