Per capire meglio cosa sia effettivamente il reportage di matrimonio abbiamo intervistato Francesco Caroli, fotografo specializzato in reportage per matrimoni in tutta Italia e vincitore del Wedding Awards 2018, capace di rendere questa attività davvero originale ed inimitabile, immortalando con classe ogni istante e trasformandolo in foto e video che racconteranno con somma poesia il giorno più bello.
Le differenze tra album di nozze classico e reportage di matrimonio
Prima di parlare di reportage, bisognerebbe capire meglio il concetto di fotografia. La fotografia classica di cerimonia tende ad esaltare i soggetti con una certa staticità rispetto all'ambientazione, avvalendosi anche del ritratto in posa, sia di gruppo che di coppia o individuale.
Viceversa la fotografia di reportage, per sua natura intrinseca, ha la responsabilità di raccontare un evento attraverso le immagini. Ci spiega infatti Francesco Caroli che nel reportage il fotografo diventa piuttosto un testimone silenzioso e trasparente rispetto alla cerimonia, che interferisce il meno possibile, pur non mancando di essere nel posto giusto al momento giusto sempre. Nel reportage le fotografie diventano il linguaggio attraverso cui raccontare la storia della giornata, catturando sposi e invitati senza il bisogno di pose statiche, narrando quindi il giorno del matrimonio basandosi sull'improvvisazione. Tutto questo permetterà ai protagonisti di vivere lo scatto come un momento di divertimento e non di ansia e pressione.
Lo stile del reportage di matrimonio
Nell'album classico le fotografie vengono fatte come se si fosse nella sala posa di uno studio, mentre nel reportage c'è una tendenza ad avere più un carattere narrativo e giornalistico. Il reportage possiede un carattere più complesso e dinamico, imponendosi all'attenzione degli sposi proprio per il suo modo diverso e originale di ricostruire gli attimi del giorno più bello. A differenza dell'album classico, nel reportage ci si può prendere la libertà di inserire anche scatti di dettagli meno lineari, facendo utilizzo del carattere giornalistico, punto centrale di questa tecnica.
“Il primo segreto per organizzare un perfetto reportage consiste nel catturare la naturalezza delle persone fotografate”, aggiunge Francesco Caroli. “L’amore è un sentimento talmente forte che non può essere relegato in un inquadramento, ma narrato attraverso immagini vive che riescano ad immortalare un momento unico”.
Le tecnologie del reportage di matrimonio
Rispetto al passato, oggi la tecnologia offre grandi margini di miglioramenti qualitativi. Di ciò ne ha sicuramente beneficiato il reportage. Un esempio è rappresentato dall'uso del flash, diventato oggi più sofisticato e con una comunicazione wireless costante tra fotocamera e unità flash disposte nei punti più disparati della scena. Nel caso del reportage si fa lo stesso uso del flash, inteso però come arricchimento dell'ambiente in punti strategici e non come appendice che si muove insieme al fotografo.
“Il nostro servizio sarà incentrato sulla capacità di raccontare l’intera giornata del matrimonio attraverso diverse sfaccettature, grazie ai diversi servizi offerti”, conclude Francesco Caroli. “Foto digitali e analogiche, tecnologia avanzata per foto in 3D, video in alta definizione Blu-ray HD, riprese aeree con supporto droni di ultima generazione”.
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Notizia del 23/10/2018