Carlo Pignatelli e il suo mondo: intervista esclusiva ad uno degli stilisti più famosi d'Italia.
"Se non fossi stato il Carlo Pignatelli designer di abiti da sposo, sarei stato un grande chef o almeno ci avrei provato! La cucina è una mia grande passione..."
Si presenta così Carlo Pignatelli, quel Carlo che, del resto, non ha bisogno di presentazioni. In questa intervista il noto stilista si racconta e ci racconta come vede la moda sposo e sposa, qual è la sua evoluzione e ci dà qualche consiglio su come essere sempre di tendenza.
Secondo lei, qual è l'evoluzione della moda sposo nel terzo millennio?
Carlo Pignatelli: "Ricordiamoci che la moda è ciclica e nel terzo millennio prevedo un ritorno alla semplicità ed all'eleganza easy-chic".
È ancora possibile essere uno stilista puro, che si occupa di realizzare le proprie visioni? O oggi si è costretti a seguire delle regole di mercato ed essere meno visionari?
Carlo Pignatelli: "Mi ritengo molto fortunato, le mie visioni hanno quasi sempre incontrato il gusto del mercato!"
A cosa si ispira per le sue creazioni?
Carlo Pignatelli: "A tutto ciò che mi circonda, alla vita in generale ed alle piccole, grandi esperienze quotidiane".
Cosa non deve mancare all'abito del futuro sposo? E della sposa?
Carlo Pignatelli "La scelta dell'abito è molto personale, nulla è indispensabile e nulla è superfluo. L'importante è sentirsi a proprio agio, l'abito di entrambi deve rispecchiare i gusti e la personalità di chi li indossa".
Come sarà l'uomo Carlo Pignatelli per il 2012?
Carlo Pignatelli: "Sarà elegante, chic, esteta e charmant".
In tight è sempre attuale. È vero che in questo caso anche i testimoni dovrebbero indossarlo?
Carlo Pignatelli: "Il galateo vorrebbe così... ma non sarei troppo rigido!"
Passiamo alla sposa. Come dovrebbe vestirsi una sposa che sceglie la cerimonia in comune? Può scegliere un abito bianco?
Carlo Pignatelli: "Le spose che scelgono il rito civile sono sempre più numerose, ma l'importante è scegliere un abito che le faccia sentire veramente le più belle!"
Che modello consiglia ad una futura sposa un po' formosa o in dolce attesa?
Carlo Pignatelli: "Farei una distinzione tra i due casi: per le donne che vogliono assottigliare un po' la loro silhouette consiglio lo stile impero, oppure un modello che non esalti troppo il punto vita; invece per le future mamme consiglierei di non nascondere nulla, trovo che la donna in dolce attesa emani una femminilità ed una naturale bellezza senza pari".
Il velo, sì o no?
Carlo Pignatelli: "A me personalmente piace ma si torna al discorso iniziale, se la sposa si sente a sua agio allora sì!"
Per finire: qual è la sua massima di vita?
Carlo Pignatelli: "Essere sempre curioso, osare, sperimentare ma mai mancare di rispetto a se stessi ed al prossimo".
Notizia del 19/10/2011