Castel de Paolis

Nel 1985 dall'incontro tra il sottosegretario di Stato al Ministero dell'Agricoltura, On. Giulio Santarelli, proprietario dell'azienda con la moglie Adriana, e il prof. Attilio Scienza, della facoltà di coltivazioni Arboree dell'Università di Milano, scaturì il progetto di ricerca, sperimentazione e recupero della varietà di vitigni autoctoni storici ed internazionali con l'obbiettivo di riqualificare la vitienologia dei Castelli Romani; l'abbandono del tendone con il ripristino del sesto di impianto del vigneto a cordone speronato, una fittezza per ettaro di 5.500 viti con un contenimento della produzione per ceppo a Kg 2.

La sperimentazione protrattasi per cinque anni venne estesa alle varietà: Malvasia del Lazio, Bonvino, Grechetto, Cacchione, Bellone, Pecorino, Romanesca, Passerina, Cesanese, Montepulciano, Sangiovese.
Tra le varietà internazionali: Shiraz, Merlot, Cabernet Sauvignon, Alicante Bouchet, Petit Verdot, Viognier, Roussanne, Sauvignon Blanc, Chardonnay, Semillon, Moscato Giallo, Moscato Rosa.

Inoltre fu praticato il diradamento dei grappoli per le varietà a bacca rossa con l'ulteriore abbassamento della produzione per ceppo a Kg 1/1,5.
Contestualmente venne ristrutturata una vecchia cantina e fornita di moderne tecnologie ed impianti di termocondizionamento; nel corso dei lavori sono state scoperte cisterne di epoca romana. Coniugata tradizione ed innovazione.

Prodotti tre vini bianchi: “Donna Adriana”, “Frascati Doc Superiore”, “Campo Vecchio”;  due vini rossi: “I Quattro Mori” e “Campo Vecchio”; tre vini da dessert: “Cannellino”, “Muffa Nobile” e “Rosathea”.
Complessivamente otto vini di alta qualità in grado di competere con la migliore produzione nazionale.

Nel 2005 è stata costruita una nuova cantina con il totale rinnovamento degli impianti. Dalla vecchia cantina sono stati ricavati due saloni con vista sulla Basilica di San Pietro, un'ampia cucina ed una batteria di raffinati servizi. Olivi secolari, giardini e il viale di accesso ai saloni con sanpietrini abbelliscono l'area attigua ai parcheggi. Create le condizioni ambientali e ricettive per ospitare gruppi, eventi, ricorrenze e matrimoni.

La magia dei vini Castel de Paolis si origina dai pregi dell'area vulcanica.
Alitalia nei mesi di Agosto, Settembre, Ottobre 2010 ha inserito i nostri due vini top, il “Donna Adriana” IGT bianco Lazio  e  “I Quattro Mori” IGT rosso Lazio, nel menù della classe ”Magnifica” di tutte le tratte intercontinentali.

Trenitalia, del gruppo Ferrovie dello Stato, ha inserito il nostro “Donna Adriana” IGT bianco Lazio sui treni Frecciarossa dell'alta velocità.        
Costa Crociere, ha scelto i saloni panoramici e il fascino delle cisterne di epoca romana per presentare ai tour operator del Lazio i programmi della compagnia per il 2011

Premi Guide 2012:
Donna Adriana 2010   “5 Grappoli” AIS-Bibenda
Muffa Nobile 2010   “5 Grappoli AIS-Bibenda
DOC Frascati Cannellino 2010   “Corona” Vini Buoni D'Italia-Touring Club
I Quattro Mori 2007 – “3 stelle” Guida Oro I Vini di Veronelli

• Tipo di location: casale circondato dai vigneti e da giardini con vista su Roma
• Capienza: Sala panoramica max 120 posti a sedere; Sala proiezioni max 80-100 posti a sedere; all'aperto un max d 100 persone
• Possibilità di pernottamento: no
• Possibilità di celebrare il rito: no
• Possibilità di ballare: sì
• Orario di chiusura serale: da concordare secondo le varie necessità
• Periodo chiusura struttura: da 1 a 20 agosto e da 20 dicembre a 10 gennaio
• Parcheggio: sì, possibilità di arrivo in autobus
• Anni di attività: dal 2006 l'attività ristorazione, vinificazione e degustazioni a tema dal 1993
• Servizi e info aggiuntive: la struttura ospita moderne cantine di vinificazione; locale barrique per affinamento vini rossi; cisterne di epoca romana adatte a visite/degustazioni/aperitivi con accesso diretto a show room e saloni