Cara Matilde, io convivo con il mio fidanzato da 8 mesi ed è capitato svariate volte di discutere proprio perchè lui si sente trascurato...occuparsi della casa non è facile: la spesa, le scadenze, le pulizie...mi sono resa conto di quante cose davo per scontate quando vivevo a casa dei miei genitori, soprattutto di quante volte non ho apprezzato mia mamma e la sua capacità di conciliare lavoro e famiglia...Sono contenta di aver vissuto questa fase di "adattamento" adesso: non posso dire di aver trovato un equilibrio, l'unico giorno in cui ho tempo e voglia di preparare un pranzetto un po' più elaborato è la domenica e mi manca la possibilità di rilassarmi la sera dopo una stressante giornata di lavoro perchè c'è una lavatrice da fare o i panni da stirare...
Non so te, ma il pensiero che mi mette più in crisi è l'idea che possa arrivare un figlio...non so se sono pronta per stravolgere ulteriormente la mia vita con questa enorme responsabilità...ho paura di non avere le energie per allargare la famiglia senza perdere il controllo di tutto Forse nella vita bisogna buttarsi, perchè se si aspetta il momento ideale per fare le cose non si fanno passi avanti, ma è tanto difficile mettersi in gioco e "crescere"
Pronte a conciliare lavoro e famiglia?
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Re: Pronte a conciliare lavoro e famiglia?
Ciao ragazze.. io vivo in un monolocale da qualche anno e i primi tempi devo dire che sono stati molto difficili, lo spazio è molto importante e ritrovarsi iin una casa piccola piccola con un altra persona non è stato così semplice. ora abbiamo trovato un bilocale e lo stiamo sistemando e contiamo di trasferirci prima dell'estate così per il matrimonio siamo pronti con casetta nuova. conciliare tutto e in modo perfetto secondo me è impossibile, nella coppia è necessario trovare dei compromessi e andare avanti su quelli. è bene saper trovare un equilibrio, avere tanto rispetto dell'altro e essere pazienti ed è necessario che anche dall'altra parte ci sia questo ragionamento. Spesso quando io il mio fm litighiamo facciamo una cosa che ci fa bene: quando magari passa l'attimo di nervoso ci mettiamo a tavolino, analizziamo l problema, si mettono tutte le questioni aperte davanti e ci si dice quanto sia un problema il motivo della discussione e quanto l'altro sia disposto ad cambiare/venire incontro per modificare il comportamento. io in realtà non accetto mai al 100% quello che lui mi dice di cambiare anche perchè sono fatta in un modo e non in altro però arriviamo sempre ad un compromesso e le cose quando adottiamo questa soluzione vannomolto meglio.
Insomma bisona parlasi sempre e affrontare sempre le questioni, altrimenti si rischia che le cose non dette diventano delle montagne di incomprensioni insormontabili. questo è il mio piccolo consiglio per una vita a due serena.. poi il resto viene da sè, la spesa, la casa, le faccende... ci si mette d'accordo e lo si fa in due
Insomma bisona parlasi sempre e affrontare sempre le questioni, altrimenti si rischia che le cose non dette diventano delle montagne di incomprensioni insormontabili. questo è il mio piccolo consiglio per una vita a due serena.. poi il resto viene da sè, la spesa, la casa, le faccende... ci si mette d'accordo e lo si fa in due
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