- I futuri Sposi.JPG (47.63 KiB) Osservato 6986 volte
Quando e come ti ha chiesto di sposarlo?
Spero di non deludere i sogni di tante ragazze che mi leggono, ma è una decisione che abbiamo preso insieme.. anche se lui ha promesso che mi farà ugualmente una proposta speciale!
Come mai hai deciso di sposarti in così poco tempo?
Io e Federico siamo fidanzati da 5 anni e conviviamo da un anno in un piccolo appartamento in affitto. Un lavoro più stabile e l’esigenza di avere uno spazio nostro più grande ci hanno spinto a comprare casa…una volta trovata quella, abbiamo scelto di coronare il tutto con il matrimonio ed essendo la casa nuova pronta a maggio, ho voluto ad ogni costo organizzare tutto per far si che entrassimo nella nuova casa da sposati, per dare un senso di novità anche fisico alla nostra nuova vita da marito e moglie. E’ stato un susseguirsi di eventi che ci ha portato a realizzare questo sogno, che da anni entrambi coltivavamo in segreto.
Organizzare un “Matrimonio in 4 Mesi” non ti spaventa?
Spaventare non è il verbo più adatto per descrivere il mio stato d’animo perché non c’è nulla che mi fa paura: la Chiesa e la location sono prenotati e le persone a me più care sono già state avvertite.. Parlerei più di uno stato di ansia costante invece: riepilogare le cose da fare, elencare le cose già fatte, suddividere gli impegni, farsi fare preventivi per ogni cosa, ecc. Devo dire che la Sig.ra Luciana, la padrona di Villa Luciana, la location dove celebreremo il pranzo di nozze, mi sta aiutando tanto perché ha una sensibilità innata. E’ una persona genuina che si affeziona agli sposi, li accompagna lungo il cammino e ci tiene che il loro giorno sia speciale, quasi come se fossero figli suoi. Questo mi tranquillizza molto e mi regala una grande serenità.
La tua famiglia come ha reagito alla Notizia: “Mi sposo a Maggio”?
Non è stato certo un fulmine a ciel sereno ma nonostante questo c’è stata tanta sorpresa, commozione e gioia da parte di tutti.. seguite da una serie infinita di: “Ma ce la farai?” “Ma c’è abbastanza tempo?”
Non hai paura di dover rinunciare a qualche preparativo a cui tenevi? Se si quale in particolare?
In realtà non avevo mai pensato troppo a come avrei organizzato il mio matrimonio perché pensare alle cose belle troppo in anticipo per me è come sciuparle e rovinare la magia del momento, dell’immediatezza. Mi piace gustare ogni cosa al momento giusto e fin da quando ho iniziato ad organizzare il tutto, sto prendendo scelte e decisioni importanti affidandomi esclusivamente al mio istinto e al mio cuore.
La cosa più difficile e la più semplice da organizzare?
La cosa più difficile probabilmente sarà verificare tutte le presenze degli invitati e scegliere la giusta collocazione delle persone ai tavoli… la cosa più semplice finora è stata prenotare il ristorante e la Chiesa (ho fatto tutto in tre ore!).
Internet ti sta dando una mano per l'organizzazione del matrimonio?
Una mano? Senza internet non avrei ancora trovato casa probabilmente…
Senza esagerare, ma Internet è stato (e lo è tuttora mentre rispondo a questa intervista) fondamentale per l’organizzazione del matrimonio e tutto ciò che vi sta dietro.
Se penso alla mia esperienza lavorativa, che mi vede davanti al computer tutti i giorni dalle 9 alle 18, se non avessi avuto la possibilità di porre domande, chiedere preventivi, prendere accordi via email, non ce l’avrei fatta sicuramente.
L’alternativa infatti è quella del classico porta a porta, visitando ristorante dopo ristorante, per vedere le varie proposte, valutarle e sentire i prezzi. Con internet invece hai tutte queste informazioni in un click e puoi confrontarle comodamente con altre alternative. Lo stesso vale per i vestiti, le bomboniere, i fiori, il viaggio di nozze…
Credo che ormai tutte le aziende e organizzazioni che lavorino nell’ambito dei matrimoni, se non hanno una presenza su internet (un bella presenza!) non possano reggere la competizione.
Per quanto riguarda gli invitati di nozze, come ti organizzerai?
Questo si che è un bel dilemma. Tra l’altro parte dei miei parenti deve venire dall’America perché mio papà è americano, quindi avrò anche una barriera linguistica da affrontare al momento della scelta della disposizione dei tavoli. Come dicevo prima questa è la parte che mi spaventa di più. Comunque non sarà un matrimonio immenso.. ci saranno circa 120/130 invitati e presto inizierò a pensare alle partecipazioni. Inviterò i nostri parenti più prossimi, gli amici più stretti, gli amici comuni e alcuni colleghi di lavoro. Voglio che sia un giorno di festa e voglio che ci siano solo persone entusiaste di condividere questo giorno speciale con noi.
Cosa ne pensa il tuo lui di questo matrimonio lampo? ti sta aiutando nei preparativi?
Il mio lui è contentissimo, come me! Siamo emozionati e increduli al tempo stesso, ma cerchiamo di mantenere la calma e di fare ogni cosa a suo tempo, godendoci ogni attimo di questa avventura. Crediamo in quello che facciamo, crediamo nel nostro futuro e nell’istituzione del matrimonio e questo ci dà la forza di fare tutto. Lui mi aiuta molto e non solo per i preparativi del matrimonio, è un uomo che c’è sempre, per qualsiasi cosa.
VUOI ESSERE INTERVISTATA ANCHE TU?
SCRIVICI A staff@lemienozze.it